MONCUCCO TORINESE

  Nome Decorazione Motivazione  

Sold.

Ernesto ARAGNO

86 Sezione Sanità

Automobilista, portava con calma ed audacia la propria ambulanza su strada battuta da artiglieria e mitragliatrici avversarie. Aiutava quindi il proprio ufficiale al trasporto dei feriti, portando personalmente le barelle in terreno molto battuto.
– San Floriano (Fadalto), 31 ottobre 1918

1^ Guerra Mondiale

R.D. xx xx xx, B.U. xx, d. xx, pag. xx

C.le Mag.

Federigo BELTRAMO

84 Reggimento Fanteria

Incaricato, con la propria squadra, di portare munizioni ai reparti in linea, vi provvedeva con instancabile zelo ed intelligente attività. Alla testa dei suoi uomini, e caricandosi egli stesso di casse di cartucce, noncurante del pericolo al quale si esponeva avanti per primo attraverso ad un tratto di terreno battuto da mitragliatrici nemiche, trascinando con sé i dipendenti. La stessa sera concorreva allo sgombro dei feriti rimasti sulla posizione.
Plava, 27 ottobre 1917 

1^ Guerra Mondiale

D.Lgt. 23 marzo 1919, B.U. 1919, d. 20, pag. 1437

Capitano

BOVIS Carlo Napoleone

Genova Cavalleria (Armata Sarda)

Per i fatti d'Armi della Sforzesca e di Novara
Novara, 23 marzo 1849

R.D. xx xx xx, B.U. 1849, d. xx, pag. 86

Tenente Colonnello

BOVIS Carlo Napoleone

Lancieri di Novara (Armata Sarda)

 

Per la Campagna di Guerra dell'Umbria e nelle Marche
Castelfidardo, 18 ottobre 1860

R.D. 3 ottobre 1860, B.U. xx, d. xx, pag. xx

Soldato

Agostino CASALEGNO

24 Reggimento Artiglieria da Campagna

Gravemente colpito ad una spalla da una scheggia di un proiettile nemico di grosso calibro, con fermezza e stoicismo mirabili, anziché ripararsi come gli era stato consigliato, ricaricava il pezzo e mentre stava per farne partire il colpo, cadeva privo di sensi.Bivio di Clabuzzaro, 24 ottobre 1917 

1^ Guerra Mondiale

R.D. 13 luglio 1919, B.U. 1919, d. 56, p. 3821

Serg. Mag.

Mario CASALEGNO

16 Reggimento Artiglieria "Sabauda"

Durante un improvviso attacco di ribelli, incaricato del comando di una pattuglia esploratori, si portava con abile manovra alle spalle di forti elementi avversari ed apriva su di essi un violento fuoco di fucileria. Controbattuto, resisteva tenacemente, dirigendo con calma e perizia il tiro dei propri uomini e obbligando l'avversario a ripiegare con sensibili perdite.
Entotto (ma Monte Entoto - Addis Abeba), 28 luglio 1936

Guerra d'Etiopia

R.D. 14 luglio 1937, B.U. 1937, d. 66, pag. 5285

 

Serg. Mag.

Mario CASALEGNO

VIII Gruppo artiglieria someggiata coloniale

 

Durante un improvviso attacco di una formazione ribelle, tendente ad aggirare un nostro reparto di retroguardia, con mirabile calma, da una posizione scoperta e intensamente battuta, dirigeva il fuoco del suo pezzo permettendo così al reparto stesso di disimpegnarsi.
Agiò Carsà, 11 novembre 1938

Guerra d'Etiopia

R.D. 16 settembre 1940, B.U. 1941, d. 59, pag. 4036

Alp. Francesco GEREMIA

3 Rgt Alpini Btg Fenestrelle

Durante un attacco a munite posizioni, visto che un'arma automatica avversaria battendo i guadi di un fiume, impediva l'avanzata del suo reparto, sprezzante del pericolo con alcuni compagni si gettava arditamente in acqua, raggiungeva l'altra sponda e, piombando sul centro di fuoco nemico, lo eliminava a colpi di bombe a mano. Già distintosi per coraggio ed abnegazione in precedenti azioni di guerra.
Brezav (Bosnia), 21 dicembre 1943

2^ Guerra Mondiale

D. 29 agosto 1946, B.U. 1946, d. 28, pag. 3299

Serg. Giovanni GRAGLIA

Lancieri di Novara

Per aver coaudiuvato con costanza, intelligenza ed intrepidezza i suoi ufficiali nelle difficili e importanti operazioni della battaglia di Castelfidardo.

Castelfidardo, 18 settembre 1860

III Guerra d'Indipendenza

R.D. xx xx xx, B.U. xx, d. xx, pag. xx

 

Serg. Giovanni GRAGLIA

Lancieri di Novara

Per essersi distinto nel combattimento di Macerone.
Macerone, 20 ottobre 1860
 

III Guerra d'Indipendenza

R.D. xx xx xx, B.U. xx, d. xx, pag. xx

Sold. Giovanni LISA

Fanteria

Mentre sotto l’infuriare del tiro nemico portava a spalle un ferito dal campo dell’azione al posto di medicazione, veniva colpito da una scheggia di granata nemica. Affidato il ferito ad un compagno si portava da solo al posto di medicazione. Mentre subiva l’atto operatorio per l’estrazione del proiettile, esprimeva il suo rammarico per dover rinunciare alla continuazione dell’opera sua ed inneggiava all’Italia.

Castagnevizza, 26 maggio 1917

1^ Guerra Mondiale

D.Lgt. 3 gennaio 1918, B.U. 1918, d. 3, pag. 202

M.llo Motorista

Silvano PARENTI

Regia Aeronautica

Nato a Calci (PI)

Motorista presso una squadriglia da incursione veloce, ha bene meritato per le sue ottime qualità di combattente e di specializzato, per lo spirito di sacrificio e per l'entusiasmo dimostrato. Nei voli di guerra e nel recupero degli apparecchi incidentati in zone malsicure, ha dato prova costante di abnegazione e sereno sprezzo del pericolo. (concessione sul campo)
Cielo dell'A.O. , gennaio novembre 1936

Guerra d'Etiopia

D.M. 9 settembre 1937, B.U. 1937, d. 25, pag. 597

Sold Giuseppe VAI

Lancieri di Vercelli

Impavido sotto raffiche di violento fuoco nemico, continuava a combattere con mirabile valore, finché ripetutamente colpito, cadeva da prode sul campo.

Monfalcone, 15 maggio 1916

1^ Guerra Mondiale

D.Lgt. 3 dicembre 1916, B.U. 1916, d. 105, pag. 6444

(su B.U. riportato come Marco, su giornali locali come Mario fu Giuseppe)

  • img-52313A636CB5-99FC-FD3A-01F0-A5519C3F4099.jpg
  • monc1D1398EDE-3BAD-9318-F3D8-91D0841F26EA.jpeg
  • monc2426F36F9-66DD-3929-A541-A6139BBDCACE.jpeg