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CINZANO |
| Nome | Decorazione | Motivazione | ||
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Capit. Alessandro CASSINA 3 Reggimento Artiglieria da Montagna |
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Comandante di una batteria in posizione molto battuta, seppe, coll'esempio, infondere nei dipendenti sprezzo del pericolo, riuscendo a far funzionare le batterie anche in momenti difficili del combattimento 1^ Guerra Mondiale R.D. 19 luglio 1923, B.U. 1923, d. 42, p. 2081 |
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Capit. Alessandro CASSINA 1 Reggimento Artiglieria da Montagna |
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Per favorire l'avanzata di una nostra colonna attaccante, sotto il fuoco intenso di artiglieria avversaria con fermezza e tenacia singolari manteneva in azione la propria batteria su di una posizione molto avanzata, finché ad uno ad uno gli furono messi fuori combattimento tutti i pezzi 1^ Guerra Mondiale D.Lgt. 29 maggio 1919, B.U. 1919, d. 35, p. 2491 |
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Ten. Carlo Edoardo CASSINA 6 Raggr. Artiglieria Pesante Campale - IV Gr. - 43 btr. |
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Dava prova di serenità e fermezza durante un azione offensiva nemica 1 ^ Guerra Mondiale R. D. xx xx xx, B.U. cc, d. xx, p. xx |
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Serg. Lorenzo PAVESIO 3 Reggimento Alpini Btg Esille |
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Comandante di squadra fucilieri, durante dieci ore di violento e continuo combattimento contro nuclei ribelli sistemati su posizioni dominanti, contribuiva efficacemente con la propria squadra a proteggere il movimento di alcuni elementi di altro reparto, rimasti in critica situazione. In tale contingenza era di esempio ai propri dipendenti per coraggio, sprezzo del pericolo e senso del dovere. – Quota 885 di Zona Drevany-Odzak (Balcania), 16 aprile 1942. 2^ Guerra Mondiale D. P. 9 giugno 1950, B.U. 1950, d. 15, p. 1965 |
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Sold. Luigi ROSSOTTO Compagnia Mitragliatrici FIAT |
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Durante un forte contrattacco e sotto terribile fuoco nemico, continuava a far fuoco con la mitragliatrice. Ferito, non volle abbandonare il posto nemmeno quando il pericolo era scomparso. 1^ Guerra Mondiale D.Lgt. 11 aprile 1918, B.U. 1918, d. 26, p. 1942 |
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art. Natale SAROGLIA 8 Raggr. Artiglieria di Armata XXXIII Gr. |
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Centralinista di una linea pezzi di batteria, controbattuta dal fuoco avversario, usciva più volte allo scoperto per riparare linee telefoniche frequentemente interrotte, finché cadeva colpito a morte 2^ Guerra Mondiale D.Lgt 25 settembre 1945 B.U. 1946, d. 2 pag. 192 |
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